natale2017Sono arrivate le Feste del S. Natale!

Le città si riempiono di luci, Torino è ancora più bella con le sue “Luci d’artista”, le case vengono addobbate con alberi, presepi, ghirlande, piante, lucine, stelle, palline…PALLINE?

Qualcuno ha detto PALLINE?

Ecco che molti dei nostri amici al suono di questa parola si attivano! Perché mai dovrebbero esserci tutte queste palline in giro e nessuna con cui poter giocare???

Nelle nostre case cambiano molte cose e noi quasi non ci accorgiamo, ma facendo gli addobbi alteriamo l’ambiente che ci circonda, nuovi oggetti, nuovi odori, tutto potrebbe attirare il nostro amico. Conoscere un oggetto nuovo vuol dire annusarlo, guardarlo, toccarlo e naturalmente PRENDERLO!

Se poi questo rotola, scrocchia, ha un buon sapore, allora vuol anche dire giocarci, romperlo e magari mangiarlo.

Facciamo quindi attenzione, soprattutto se abbiamo un cucciolo, a ciò che lasciamo in giro.

Vi faccio alcuni esempi:

• le stelle di Natale, il vischio e l’agrifoglio sono piante tossiche, quindi fate molta attenzione che il cane (o qualunque altro animale abbiate in casa, soprattutto il coniglio) non se le mangi.

• tutti gli addobbi dell’albero di Natale possono attirare l’attenzione e molti se ingoiati possono essere pericolosi, il cane potrebbe presentare vomito, diarrea e in alcuni casi portare a blocchi intestinali. Alcuni addobbi sono commestibili, magari fatti di cioccolato o zucchero ma ricordiamoci sempre che i nostri cani è molto meglio che non mangino i nostri dolci e il cioccolato in quantità elevate è tossico.

• prese elettriche “volanti”, se rosicchiate (e anche qui, attenti al coniglio!) possono essere pericolose.

Questi sono solo pochi esempi, ma le insidie possono essere molte e il mio consiglio è cercare il più possibile, conoscendo il nostro amico e le “bravate” che potrebbe fare, di anticiparlo per non dover correre in pieno periodo di festa dal veterinario e trascorrere il Natale con il vostro cane in modo sereno.

Dobbiamo fare attenzione, durante i pranzi e le cene, a non allungare troppi bocconcini extra e chiedere ai nostri invitati da fare altrettanto: insaccati, sughi, dolci e molto altro non dovrebbe fare parte dell’alimentazione quotidiana o occasionale del cane. Procuriamoci, piuttosto, per tempo un bell’osso, un gioco, una leccornia (che troviamo ormai molto facilmente nei negozi per animali) e proponiamola al nostro amico in modo da tenerlo impegnato mentre noi siamo seduti a tavola.

Vi ricordo che per quei cani che presentano della intolleranze alimentari conviene procurarsi qualcosa che, pur essendo sfizioso, non vada ad alterare la dieta che sta seguendo altrimenti subito dopo le feste dovrete andare dal veterinario perché è ricomparso il prurito, la dermatite o la sindrome gastro-enterica.

Naturalmente ricordiamoci di mettere sotto l’albero anche un regalo per il nostro compagno di avventure e può essere un bel momento e una bella attività da fare insieme, farglielo aprire. Se nel pacchetto avete messo un nuovo collare, pettorina o guinzaglio, infilateci anche un bocconcino, l’odore sicuramente attirerà il cane che con più felicità aprirà il pacchetto, e il regalo appena fatto acquisterà un valore più alto perché associato ad una emozione positiva.

A questo punto non posso che augurarvi Buone Feste, una bella passeggiata con o senza neve, ma soprattutto cercate, in tutto ciò che fate con il vostro amico a quattro zampe, di farlo con gioia.

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